lunedì 13 maggio 2024

Un privilegio rubato










É ancora forte la voglia di correre verso di te per abbracciarti.

Non va mai via questo desiderio di te e di immaginarti qui con con me.

Non so cosa darei per chiamarti ancora mamma … fissare i miei occhi nei tuoi e raccontarti del mio bene, non saprei resistere  a tanta gioia e ti giuro che piangerei come una bambina.

Sì! Piangerei come una sciocca bambina a cui le è stata tolta una cosa molto semplice, ma così importante.

Chissà quante volte ho pensato alla tua mancanza come un privilegio che mi è stato tolto … o forse rubato.

Ormai è una vita che ti sogno.

Vorrei alzarmi in volo per venire da te e poi scendere felice giù fin dentro casa mia per incantare di gioia ogni cosa e dire a tutti: “Ho visto mamma!”

Ora so soltanto che devo attendere perché giungerà il giorno in cui verrò da te senza ali..

6 commenti:

  1. Si rubano sguardi, pezzi di conversazioni sentite camminando, frammenti di tempo altrui. Siamo un po’ tutti ladri involontari

    RispondiElimina
  2. Quanta emozione mi hanno trasmesso queste parole. ❤

    RispondiElimina
  3. Davvero molto profonda🌹

    RispondiElimina
  4. Il tuo stesso desiderio il mio ma sento mamma vicina non mi ha mai lasciata da sola . Un giorno sono sicurissima la rivedrò. ❤️🌹

    RispondiElimina