domenica 30 giugno 2024

Ci può essere vita dopo la morte?



Nadia è  una ragazza atletica, tiene al suo fisico.

L’ultima volta è andata in arresto cardiaco mentre era a lavoro.

E' stato a causa della sindrome del Long QT(sindrome della morte improvvisa). 

Il datore di lavoro spaventato, chiama il 118  perché l’aveva vista vomitare sangue.

Nadia, avvertiva un dolore terribile ma, la cosa che la spaventava è che si sentiva fuori da se stessa.

Appena entrata in ospedale, Nadia, ha ricominciato a vomitare ma  allo stesso tempo, a sentirsi meglio, abbastanza da permettere a sua madre di entrare nella stanza per assisterla. 

Ironia della sorte,  le aveva detto che tutto si sarebbe risolto in poche ore e che sarebbero tornate a casa senza restare lì, per tanto tempo. 

La madre di Nadia ha iniziato a ironizzare per distrarre sua figlia e  per tranquillizzarla; Nadia ricorda solo di averla guardata diritta negli occhi, prima che il suo cuore si fermasse.

Allarmata e in preda ad una crisi di panico, la mamma chiede aiuto al personale dell’ ospedale.

Arrivano medici, infermieri, nella stanza c’è trambusto.

Nel frattempo alla sorella di Nadia, e a suo marito i medici dicono che la paziente non da segni di vita. La famiglia è distrutta dal dolore.

L’infermiera del reparto parlando con i familiari della ragazza, ha confessato che in tutti i suoi anni di carriera,  non aveva mai assistito ad un caso come quello di Nadia, con la sindrome di Long QT. e che in piena crisi epilettica, pur stando male, afferrandole il polso chiedeva aiuto mentre i medici, cercavamo di capire cosa le stesse accadendo prima che il cuore si fermasse.

Quando Nadia si riprende e il suo cuore ricomincia a battere, ha brontolio e dolore al petto.

Un dolore, che non riesce ancora a descrivere, minaccioso, acuto, così vivo e traumatico che lei  ricorda in modo confuso.

In quel momento il suo racconto, assume un aspetto mistico, dice di aver sentito la pace, non ha visto Dio, o una luce alla fine di un tunnel, ricorda, solo che era libera di volare  ed essere una cosa sola con l'universo. 

Libera dal dolore.

La sensazione di pace interrotta dalle grida degli infermieri e dei medici in sottofondo.

Era come essere svegliati da un sogno piacevole, dove preferisci tornare a sognare piuttosto che essere svegliato.

Nadia era sveglia  ma stava male. 

Era come svegliarsi da un incubo, sentendosi dapprima in pace... poi improvvisamente avvertire dolore ovunque.

In quel istante, ancora racconta; non mi mancava la mia famiglia perché non riuscivo a ricordarla,  avevo solo la sensazione di piacere 

Un calore d'amore e di pace aleggiava in me, una sensazione che non avevo mai provato prima quando ero in vita, al quale non si può paragonare nessun amore, perché è Divino.

Adesso Nadia, quando è con gli altri e parla della sua avventura, spera inconsciamente che quel posto sia ancora lì ad attenderla ferma  quando arriverà il suo momento

sabato 29 giugno 2024

La pace di non sapere




C'è una serenità peculiare negli spazi tra ciò che sappiamo e ciò che non sappiamo. 

Passiamo così tanto tempo a rincorrere risposte, desiderando ardentemente conoscere ogni dettaglio, ogni risultato. 

Sentiamo che dovremmo sapere tutto, anche le cose che non sono sotto il nostro controllo.

Forse è il nostro modo di afferrare il controllo in un mondo che spesso sembra caotico. 

Pensiamo che sapere ci proteggerà dalle cose che potrebbero farci male, una speranza che se possiamo prevedere e comprendere ogni aspetto della vita, possiamo proteggerci dalla delusione e dal dolore.

Cercando di afferrare l'inafferrabile, ci esauriamo e perdiamo la bellezza di vivere semplicemente la vita così come viene. Va bene non avere tutte le risposte. 

Va bene chiedersi e sognare cosa potrebbe essere e lasciare che l'ignoto sia una fonte di speranza piuttosto che di paura.

Perché la vita è un mondo pieno di incertezze. 

Nessuno sa cosa succederà dopo o cosa ne sarà del futuro. 

La vita diventa meno incentrata sull'avere tutte le risposte e più sull'apprezzare le domande e le esperienze che ne derivano.

In quei momenti di dubbio e confusione, ricorda che non è necessario trovare ogni risposta. 

Non tutte le domande hanno bisogno di una risposta. 

Va bene fermarsi, sedersi con l'incertezza e lasciarla dispiegarsi a suo tempo. 

La vita ha un modo di rivelare i suoi segreti, ma solo quando siamo pronti ad ascoltare.

 C'è una pace nel non sapere, ci consente di non aver bisogno di ogni risposta nella vita, ci invita ad avere fiducia nel processo, ad arrenderci al flusso delle correnti della vita, sapendo che anche in assenza di chiarezza, siamo guidati da Lui, il Signore che non ci deluderà mai.

Che tu possa avere il coraggio di lasciar andare la necessità di controllare ogni aspetto della tua vita.

 Abbraccia il mistero e lascia che ti guidi verso luoghi che non avresti mai immaginato.

A volte, le destinazioni più belle sono quelle che scopriamo senza una mappa.

venerdì 28 giugno 2024

Anima spezzata



Si dice che il cuore racchiude l’anima 
del mio cuore non è rimasto nient’altro che polvere,
conseguenza della bontà donata agli altri


Anima corrotta, dannata, obbligata a fare tutto ciò che il cervello impone


Senza pietà rievoca momenti felici,

forse illusori dove non era lui a comandare 


Nient’altro resta di una bimba spensierata, 

ignara del destino che l’aspetta


Ha corso impaziente


Il cervello sapeva…


Il cuore non ha ascoltato…


E ora lo deride guardandolo come lentamente svanisce


Si sente potente e autoritario il cervello mentre manipola e comanda un’anima ormai spezzata.


                                                     -V. Darwin


giovedì 27 giugno 2024

Essere intelligenti








Come fai a capire se si è intelligenti ?

 Temo che a meno che tu non sia intelligente, non puoi. 

Le persone intelligenti possiedono una mentalità aperta e una grande flessibilità.

La persona  intelligente, non ha paura di cambiare idea nè di sbagliare e se sbaglia lo ammette con naturalezza senza sentirsi minimamente svalutato da questo.

Vedi !,  la misurazione dell'intelligenza ha molto a che fare con il modo in cui si ragiona, se non si riesce a riconoscere il ragionamento in ciò che qualcuno dice, non c'è modo di determinare il grado di intelligenza.

Proprio come quando succede che la persona si riconosce in quel argomento e  comprende quanto è elevato il suo livello.

 Spesso quando le persone vengono imbrogliate, il vero motivo è che la persona imbrogliata non ne sa abbastanza su quella persona che in quel momento le sta usando la frode come mezzo per un proprio tornaconto.

Difatti, ci sono alcune che restano lusingate e che verrebbero immediatamente catturate, e in men che non si dica consegnerebbero migliaia di euro a chi glieli chiede. 

Succede sempre perché, non hanno una capacità di ragionamento adeguato.

 Quindi, è un dato di fatto che è impossibile riconoscere un'intelligenza superiore alla propria se non si ha lo stesso livello di intelligenza. 

Allora, qual è il modo migliore per procedere?

 Non è l'intelligenza che è importante, almeno non nella vita di tutti i giorni, ciò che è importante è la forza di carattere e, fortunatamente, è molto più facile da riconoscere.

Qualcuno è onesto? Ciò che ha detto si è rivelato vero?

Fornisce prove che ciò che dice è un fatto?

 Qualcuno ha integrità? 

Ti hanno deluso? 

Trovano sempre una scusa? Sparlano degli altri? 

Fanno quello che dicono che faranno?

 Qualcuno è in grado di starti accanto quando le cose si mettono male? 

Ti sostengono quando sono in grado di stabilire che dici la verità ?

  Mentre il livello di intelletto è vitale per la leadership di un paese, per la pianificazione urbana, per gli scienziati e per coloro che ricoprono posizioni di comando, per il resto di noi non è la cosa più importante al mondo.

 Non serve un cervello potente per gestire un'azienda. 

Ci vogliono capitali (molti) e contatti (molto influenti). 

Non serve un cervello potente per essere un terapeuta o uno sportivo. 

Non serve un cervello potente per capire che cibo mangiare o come ballare o suonare il pianoforte. 

La vita può essere estremamente gratificante per coloro che non sono benedetti da un intelletto potente.

mercoledì 26 giugno 2024

Abbracciando la natura













Ogni mattina, affacciandomi alla finestra, ammiravo  gli alberi specialmente nella stagione autunnale, quando perdono le foglie e il vento le trasporta via.


Capitò, che un giorno nel percorrere quel sentiero tortuoso che circondava la mia casa, notai qualcosa che attirò la mia attenzione, si muoveva tra gli alberi che sembravano chiamarmi.


Passeggiai a lungo tra gli sterpi e le foglie secche che coprivano gran parte del sentiero mentre lo scricchiolio dei passi erano voci nel silenzio, assaporavo così quell’aria densa di profumo.


Tutto sembrava magico.


Avevo l’impressione che la natura volesse accogliermi, così continuai a passeggiare con l’incanto di quel meraviglioso panorama che si affacciava ai miei occhi.


Ad un tratto, mi avvicinai ad un albero dal tronco secolare, che  padroneggiava tra gli altri, ebbi una netta sensazione; una specie di richiamo che proveniva da esso.


Ero sicura di quello che mi stava succedendo, ma la mia razionalità mi impediva di prendere sul serio la situazione.


Mi guardai intorno e decisi di fare quello che per qualsiasi altra persona sarebbe stata una pazzia: volevo abbracciare l’albero.


Mi sembrava un invito a cui non riuscivo a sottrarmi.


Mi avvicinai piano, notai i suoi lunghi rami che mi incoraggiavano a quell’abbraccio, non ci pensai due volte perché strinsi il suo tronco ed ebbi l’impressione di abbracciare un essere umano.


La sua corteccia ruvida toccava non solo la pelle ma mi giungeva al cuore, forse era il modo di comunicare ed io ero la sua occasione.


Fu così che i miei pensieri si espansero fino a coinvolgere la natura tutta.


Ecco io facevo parte di essa  ed era questo il messaggio che l’albero mi stava trasferendo.


La natura non può prescindere dal sentimento anche se lo riteniamo umano e quindi è bello scoprirlo nel creato come vettore di  amore universale.


Che questo mio messaggio sia da monito  per il genere umano che non deve considerare la natura come punto di sfruttamento, come conquista, ma semplicemente occasione di rispetto e ogni essere vivente è un ospite. 

martedì 25 giugno 2024

La nostalgia

 






La nostalgia è un sentimento di rimpianto malinconico nei confronti del passato, che si compie attraverso il ricordo di ciò che non c'è più. 

È un sentimento dolce-amaro, che, mentre ci induce a un'inquietudine nel presente, nel frattempo ci porta a guardare con gioia il passato, insomma, la nostalgia non è solo un sentimento negativo, anzi... 

La tristezza che è insita nella nostalgia deriva dal fatto che qualcosa che abbiamo amato o che amiamo ancora ci sia sfuggito: come tutto ciò che riguarda la memoria, esiste dentro di noi in modo immateriale; eppure non possiamo fare a meno di constatarne l'assenza nel mondo reale.

 Viviamo in una società guidata dalla nostalgia, ciò è particolarmente vero per la cultura pop.

 I remake live action dei  classici film Disney, i romanzi che raccontano fiabe o opere letterarie note e le canzoni che campionano vecchie canzoni sono tutti segnali di quanta nostalgia venga promossa e coinvolta.

 Che li chiamiate "i bei vecchi tempi", "tempi più semplici" o "infanzia", ​​le persone spesso pensano che il desiderio del passato sia una parte naturale della natura umana, ma per il 3,9% delle persone nel mondo che soffrono di PTSD (Disturbo da stress post-traumatico), la nostalgia non sempre produce effetti benefici.

Le persone hanno ancora molti equivoci su questo tipo di disturbo della mente, come la misura in cui le nostre risposte alle situazioni sono volontarie. In questo mondo guidato dalla nostalgia, le persone che non amano questa rinascita di rivisitazioni vengono spesso trattate come guastafeste o accusate di comportarsi come se fossero migliori di tutti gli altri, o, più raramente, le persone che non riescono ad accedere al trauma vengono arbitrariamente accomunate a persone di "buon gusto" che desiderano ardentemente un altro periodo di grande creatività e originalità.

 Nostalgia e trauma sono risposte opposte al passato innescate dalle stesse funzioni del cervello umano, che qualcuno abbia un'esperienza positiva o negativa con qualcosa di familiare non è sotto il suo controllo, cercare di impegnarsi nella nostalgia è un'arma a doppio taglio perché si combattono associazioni di pensiero contraddittorie.

lunedì 24 giugno 2024

Sia ciò che sarà

 






Dietro le persone piene di sogni, di speranze, di aspirazioni, c'è un cuore sincero quando i loro passi devono fermarsi.

Ripensare al proprio percorso futuro, con varie ipotesi e analisi ci rendiamo conto che i problemi faranno sempre parte della nostra vita. 

Gli esseri umani saranno sempre accompagnati da prove, a seconda di come riescono a superarle.

Ho imparato che nella vita non possiamo negare che ci sono molte cose che non possiamo cambiare e che dobbiamo accettare. 

Spesso in ogni problema che si affronta si cerca la risposta al perché, per quale motivo potrebbe accadere e quali sono le conseguenze.

Finché non hai capito che ci sono alcune domande a cui non abbiamo bisogno di sapere le risposte...

In alcune situazioni, dobbiamo lasciar andare la perfezione e accettare che ci sono molti pezzi incompleti nella nostra vita. 

Ed è quello che è, una delle frasi centrali per ridurre i sentimenti di delusione quando ci troviamo di fronte a una situazione che non è secondo i nostri desideri.

In alcuni sogni, ci possono essere momenti in cui scegliamo di fermarci, non perché non possiamo camminare fino a quel posto, ma perché ci sono diverse ragioni che ci fanno scegliere di fermarci.

Credo che tutti gli eventi abbiano una ragione, ma a volte ci sono alcuni eventi di cui non abbiamo bisogno di sapere la ragione. 

Non è una questione di tempo o perché non possiamo ottenerla,  perchè  potrebbe essere che la cosa che vogliamo ottenere non sia la cosa migliore per noi, ma altre cose stanno aspettando di essere raggiunte.

Oppure, forse non è ancora il momento, perché siamo diretti a risolvere prima cose più importanti.

Serve pazienza e credere che qualsiasi sia l'obiettivo, se c'è una porta che  si chiude, un'altra si aprirà. 

Le opportunità aspettano che ci incamminiamo verso di esse.

Accettare o essere sinceri non è una cosa facile, ma quando siamo sinceri su qualsiasi cosa sperimentiamo, possiamo essere più calmi nel vivere le nostre vite.

Ci sono momenti in cui si prova dolore senza la chiara sensazione del perché di quel dolore? 

I pensieri diventano caotici e incontrollabili. 

Per esempio, quando provi dei sentimenti per qualcuno ma questo non ricambia e alcune sue azioni o parole ti feriscono, e senti di aver fatto del tuo meglio per ottenere ciò che volevi, a quel punto accetti il fallimento per i sogni per cui ti sei sforzato, accetti l'amore che non hai ricevuto.

Almeno hai tentato, cercando di raggiungere quella destinazione, anche se alla fine hai dovuto voltarti e cambiare destinazione. all'inizio saremo tristi prima di raggiungere il punto di accettazione, ma dobbiamo permetterci di provare.

Non c'è niente da forzare, si apprezza solo le cose belle della vita, non concentrarti sui problemi in modo da stressarti perché è più probabile che i nostri pensieri mutino.

Quindi concentrati su ciò che riceviamo, sui risultati che otteniamo dai nostri sforzi e concentrati su ciò per cui possiamo essere grati in questa vita. 

Dio ha sempre un modo per farci sorridere ovunque siamo, ovunque ci troviamo e ovunque possiamo continuare a sbocciare.

domenica 23 giugno 2024

Il peso del decidere

 







Come fai a sapere esattamente cosa vuoi?

Se sei una persona indecisa, questa è la domanda da un milione di dollari.

Oggi non sai cosa indossare. 

Non sai cosa cucinare. 

Non sai che regalo fare. 

Non sai come iniziare un messaggio di testo. Ugh! 

Ci sono così tante cose nella vita che riguardano il processo decisionale.

In realtà, non devi prendere una decisione, prova a cercarla anche se ci vuole tempo.

 

Dovrei iniziare questo progetto?

Dovrei acquistare una nuova casa o ristrutturarla?

Ora sei in profonda riflessione, perché hai imparato che devi sempre scegliere saggiamente.

 

Nota la quantità di domande "dovrei". Questo perché le persone indecise tendono ad essere (molto) morali. 

Dietro la loro facciata inconsistente (la loro citazione preferita è: "Non lo so!!!"), ciò che sta realmente accadendo è questo: Stanno confrontando il Bene con il Male; appropriato con l'Inappropriato; la cosa intelligente e gentile da fare con la cosa stupida e cattiva da fare.

E questa non è una cosa negativa. Fortunatamente, ti interessa come le tue decisioni influenzeranno gli altri. 

A volte tieni anche a te stesso: la tua salute, la tua felicità, i tuoi obiettivi di vita... qualunque cosa. Pensare troppo dimostra che tieni molto a fare del bene.

 

Ma cosa sia "bene", nessuno lo sa davvero. 

La buona decisione non può parlare da sola. 

Non ti sussurrerà all'orecchio: "Ehi, scegli me! Sono proprio qui!!!" Questo rende il lavoro ancora più difficile.

 

Quindi ora stai usando la logica. Non si tratta più di scegliere l'opzione A o B. Non si tratta di ciò che vuoi. 

Si tratta di ricercare, decodificare e discutere quale scelta sia oggettivamente quella giusta e quale quella sbagliata.

Alcuni la chiamano saggezza.

Beh, tecnicamente se sei indeciso, aspetti di più. sperando che forse domani, la prossima settimana o l'anno prossimo, ti sveglierai e avrai la risposta magica proprio davanti al naso.

 

Svegliarsi dopo così tanti giorni in cui ti sei chiesto: "Dovrei scrivere un libro o no?" è il messaggio segreto: "Sì, dovresti scrivere un libro". "Finalmente"; sospiri di sollievo.

 

Ora posso finalmente darmi il permesso di decidere.

In un mondo ideale, vedrei diverse versioni di me stesso attraverso uno schermo. 

In questo modo, sceglierei  la strada giusta. Direi: "Ok, sono sicuro al 100% di voler andare in questa direzione. E se non ci riesco, mi rimborserò".

 

Ma immagino che la vita vada al contrario: vivi prima il futuro e solo allora sarai in grado di dire se ti piace la tua decisione o no, ma è rischioso!

Quindi fai ginnastica mentale, valuti i pro e i contro, cerchi di fare ipotesi su cosa è bene e cosa è male, e quando finalmente agisci, avrai mal di testa per tutto questo pensare troppo.

sabato 22 giugno 2024

Il fascino della donna matura








Ci sono diverse ragioni per cui un uomo può sentirsi attratto da donne mature; quando gli ormoni sono in subbuglio e sei un adolescente più maturo dei tuoi coetanei, con caratteristiche che ne evidenziano l’aspetto fisico come la folta barba, l’altezza , ma soprattutto, sai già cosa vuoi dalla vita, ti senti più attratto dalle donne più grandi di te.

 Il motivo si spiega perché il sesso è una questione di connessione mentale prima ancora che fisica.


Si presume che, alcune donne avranno avuto le loro esperienze in merito alla questione in esame, ciò significa che avere un rapporto con una di loro, sarà probabilmente molto più appagante se l’uomo che si affaccia  a lei è alle prime armi e ne rimarrà entusiasta per quello che gli insegnerà.


Anche il sesso può considerarsi un'arte e, come tutte le arti, deve essere imparato.

Non è solo istinto…ci sono uomini invece, a cui va bene un sesso che mira solo ad appagarli, avendo un comportamento simile agli animali quando si accoppiano.


Si può pensare che la donna in avanti con età, ha già vissuto i patemi della prima giovinezza, giunge per lei, il punto dove ci sono solo cose che contano davvero; rispetto, fiducia, discrezione e, naturalmente tanta adrenalina che solo una relazione sessuale matura e soddisfacente può dare, indipendentemente dalla sua durata. 


Potrebbe essere anche un'avventura di una sola notte, ma in quella notte saranno lì l'uno per l'altra, dando il meglio di se stessi.


La pazienza e gentilezza della donna matura induce sicurezza, aiuta a creare un clima favorevole e rilassante.


Quando hai l’età della giovinezza, ed esci con qualcuno che ha il doppio dei tuoi anni, ti senti accudito, non come se fossi sotto esame ma l’intesa che si instaura, rende tutto più facile, soprattutto quando entri in intimità con il partner, anche se in alcuni casi si potrebbe sperimentare un “blocco". 


Se questo accade con una teenager, potrebbe prendersi gioco di te, andarsene e spettegolare in giro il tuo insuccesso. 


Una donna matura (soprattutto dal punto di vista mentale) sarà più comprensiva, paziente e felice di aiutarti a "sbloccare" la situazione. 

Inoltre, con la sua esperienza, sarà già consapevole del tuo "potenziale".


L'aspetto fisico fa la sua parte, potrebbe sembrare inverosimile, ma molte donne diventano più attraenti con l'età, è come il vino, la bontà sale con la decantazione. 


In alcuni casi, le donne sviluppano quell'aspetto felino che potrebbero non avere avuto a 20 anni, quando erano più insicure e, quindi, avevano un aspetto più angelico e innocente. 


A 40 anni, l'esperienza, unita alla stabilità economica, ti porta a ignorare ciò che il mondo si aspetta da te. 


Questa libertà mentale fa spazio a una vita molto più sana e la differenza è visibile! Vai in palestra la mattina e vedi una ventenne che cerca disperatamente di ottenere quel "sedere da Instagram" mentre è ancora in hangover e con le borse sotto gli occhi dalla festa della sera prima, poi ti giri e la vedi, quella donna matura che insegna HIIT (High Intensity Interval Training, letteralmente traducibile allenamento intervallato ad alta intensità). 



E quando si "accovaccia", non puoi fare a meno di perderti nei riflessi di quella pelle sudata e perfettamente abbronzata...un’icona come Claudia Cardinale ha detto di essere orgogliosa delle sue rughe.


E infine, ecco un altro punto inverosimile, le donne over 45 sono spesso colpite da una nuova ondata di desiderio causa della menopausa. 

Dal momento che non sono più fertili, la loro amigdala è liberata dalla paura ancestrale di rimanere incinta dell'uomo sbagliato, da quel momento in poi, la corteccia pre frontale assume il pieno controllo del desiderio sessuale, che sale alle stelle. 


Con questo nuovo equilibrio ormonale, una donna può sentirsi paragonata ad un'adolescente, ma senza la tipica insicurezza di quell'età. 

Si sentirà libera di conquistare l’uomo che le piaccia, senza dover fornire alcuna giustificazione agli altri, ma soprattutto a sé stessa!