La Nascita e i suoi risvolti

La nascita è il momento dell'entrata in vita di una persona e quindi l'istante a partire dal quale gli spettano dei diritti, primo fra tutti il diritto alla vita.  Una volta nati, tutti gli atti contro l'integrità della vita possono essere equiparati a un omicidio. Due  comportamenti sono da segnalare, fonti di dibattiti: l'aborto e la mancata assistenza medica nel caso in cui si preveda che il bambino non potrà sopravvivere. 

Un altro fenomeno noto, è l'abbandono, testimoniato da tempi antichissimi. 

Con il termine trovatello veniva indicato, specialmente in passato, il bambino abbandonato in tenera età e non riconosciuto alla nascita. Nel secolo scorso, l'abbandono di minori venne visto come depravazione morale.  

I figli adottivi presentano più problematiche legate spesso a somatizzazione; infatti,  a causa delle esperienze negative preadottive, il minore, può sviluppare un’idea di sé come individuo sbagliato, incapace e non degno di amore. L’abbandono dai genitori biologici rende il bambino adottivo fragile.

 Oltre all’esperienza traumatica, gli viene anche richiesto di sviluppare in poco tempo nuovi apprendimenti cognitivi, relazionali, di adattarsi a un nuovo contesto di vita a lui sconosciuto. Conoscere la propria storia preadottiva è un fattore protettivo che aiuta l'adottando a dare un senso a quanto accaduto e a costruire il proprio sé.

Nessun commento:

Posta un commento