Nel sole

 

Nel sole trovo rifugio

vedo i suoi raggi attraversare le nubi

adagiarsi su soffici nuvole bianche.

 

Vedo aquile sfidare la sorte in picchiata 

 muoversi in gruppo verso il mare 

un'esigenza naturale di chi usa le ali per volare.

 

Ora sono lì a cercare 

guardo quel pezzo di cielo 

le nubi lo ricoprono.

 

Ho imparato che il parlare non serve perché vivo di fervidi ricordi portati dal vento ma scolpiti nel cuore.

 

Nel silenzio cerco ancora la strada che mi indichi la risalita 

aggrappandomi a quel piccolo raggio di sole.

Il mio Vivere

Vivo tra pensieri
nella terra
nel bosco.

Vivo nel verde
nei giardini
tra i fiori
nel fondo del mare.

Immergo la fiamma nel tempo
mi consumo.

Rimpianti

Verrà un giorno in cui 

ti accorgerai di aver lasciato passare il treno della Vita.

 

Ti sveglierai nel buio della notte 

cercherai la mia mano ma  afferrerai lembi di stoffa che si aggroviglieranno al tuo corpo ormai stanco.

 

La vita non aspetta 

non fa domande.

 

Ci sarà il tempo dei rimpianti 

di lacrime non versate 

 quando aprirai  gli occhi e ti accorgerai che quello che è stato risplende di una nuova luce.

 

Sperare nel tempo

La mia anima voglio tenere stretta alla ragione 

I miei occhi hanno visto costruire 

Il vento distruggere 

poso la mia mano sopra un vecchio muro sulla foce di un fiume dove l'acqua traspare e un ramo di edera prorompere l'argine 

 

Non è speranza ne ricordo 

Affido al tempo l'anima mia 

consapevole di un tempo che invecchia 

ma che darà risposte adesso oscure.

In Una Piccola Poesia

Quel che darei non lo conosci

perché intinto nell'immenso.

Ora piangi lacrime che opprimono il cuore

lacrime invisibili che solo tu conosci.

Ci sarà un giorno fatto di infinito

affiorerà dal nulla

forse è già dentro noi

oltre gli orizzonti

per ricominciare

per non sentire più il dolore

per viaggiare come in una piccola poesia.

Il destino

 

Un giorno chiesi al mondo

cos'è il destino.

il mondo rispose

chiedi ai monti.

Mi rivolsi ai monti

i monti mi risposero

dovrai scalare, siamo alti

chiedi al sole.

Sole, chiesi, cos'è il destino?

si lo so, mi rispose.

Io senza la luna non poterei esistere.

Come per le persone che non si incontrano

ma vivono una per l'altra in frevida attesa

che tutto possa accadere.

Il mio nome

Ho scritto il mio nome su una duna

è stato cancellato

il vento l'ha portato via

il niente

il vuoto

tutto in quel nome.

Un respiro.

Guardo il cielo

vedo l'infinito

il mio nome lo grido al mondo.

Un mondo sordo.

Nulla nella mia vita

Se dovessi descrivere che cosa è

che cosa è stata la mia vita

 risponderei: Nulla…

Un deserto avvolge la mia persona

ho solo il ricordo

il ricordo di un passato meraviglioso

il calore della gente che mi ha voluto bene.

Sento l’odore di mio padre

quando mi stringeva forte al suo petto

ricordo quando mi portava a raccogliere i fiori per la mamma

che ci attendeva con gioia a casa.

La sera si stava tutti insieme riuniti

si raccontavano gli eventi della giornata,

per me, bambina era un momento magico.

Intanto gli anni passavano ed io crescevo e mi

accorgevo che la mia vita stava cambiando.

Le persone che amavo si allontanavano,

 inspiegabilmente avevo dei sensi di colpa

e mi intristivo.

Avrei voluto essere amata

 mai una carezza

 mai un ti voglio bene

ed ecco compare il nulla nella mia vita.

Sono il niente

 

Sono il niente

sono quel niente che non fa notizia

sono quel niente che non esiste

sono quel niente che ha il privilegio di non avere nessun diritto umano

solo il niente.

Ricordo mio padre

i suoi insegnamenti

i suoi sorrisi

il suo sudore

una vita dignitosa

anch'io ho la mia dignità

ma sono il niente. 

Futuro incerto

Travolto di odori passionali, è il mio corpo

 galeotto fu colui che  lasció  senza fiato colei che  un giorno disse di amare.

 

Ora cerco di parlare a  me stessa 

un viso consumato dal tempo.

 

Difficile è  il mio vivere quando è il silenzio a padroneggiare.

 

Aleggia su me un lieve sorriso 

quasi a voler mascherare la notte.

 

Cerco nel vuoto un dialogo

  uno scontro di idee

mancano risate.

 

Ti ritrovi a fare i conti con te stessa 

così stringo in una morsa il mio corpo fragile 

senza preconcetti osservo quelle sere monotone  

cercando invano verità non dette.

 

Mi cullo di un futuro incerto.

Nessuno può capire

 

Triste è la mia casa 

lì dove ho messo radici.

Ritrovo angoli vissuti 
gioiosa era un tempo.

La fiamma del camino ardeva 

bimbi scorrazzare
 il vocio degli anziani come sottofondo riempire serate di allegria.

Oggi la rivedo malinconica vuota tetra quasi spettrale

 io che giro per stanze vuote a ritrovar ricordi che ormai son spenti

 sento il freddo nelle ossa 

 sento  il freddo nell'anima

 nessuno può capire

 nessuno può immaginare.

Inseguo pensieri tra illusioni e speranze 

cerco tra antichi dolori di ritrovare me stessa.

Inseguo imperterrita il sole che nasce 

che possa riscaldare il mio triste cuore.

Emozione

Affido al vento il tremore della mia voce.
Fragile, s'afferra ai versi sussurrati del canto.

Insegue quel fil d'amore confuso nel senso delle parole.

Ingenua, s'impone la ragione,
che subito s'arrende.

Non è il suo dominio.
Non è la sua pratica.

Del sentimento,  altri padroni narrano.
Il cuor gentile è maestro.

Dolce manto dell'anima che suol dirsi Emozione.

Nulla mi è più dolce che inebriar pensiero per i tuoi sentieri.

Catturi il tempo e insegni la vita.

Meraviglioso è notar lacrima,
risvegliar brividi.

Del mondo siamo parte e tutto. 

by Luisa di Senna