Da quegli occhi pende amor la giovincella
er cor batte per sospiri al vento la cui fiamma arde.
Giova e scalda l’anima mia
così che di lamenti io strido.
E in apparir vago del sorriso,
Così piango e in pianto rido e
moro vivendo e poi morendo io vivo.
Spiega l’ale per l’antico fuoco,
che a mio dir move l’impeto d’amor.
Assopita da 'sì dolce sogno mi desto.