Con te

Mi perdo nel più dolce romanticismo...
per sentir emozioni profonde... e buttar via parole.

Di questa vita ... nulla merita di più del proprio cuore.
È un delitto affidarlo a chi non è pronto ad ascoltarlo.

Trascorrono secondi, ore, giorni... corrono per essere dimenticati. .. Ma, in fondo ad ogni pensiero 

resta ultimo il tuo amore per il mondo.

Quell'impulso...
Quell'energia vitale... 
chiusa in una carezza...
un bacio...
una piccola attenzione....
per te.

Distrazione del tempo

Raccolto nel frammento più lontano della ragione,
chiudo fuori il mondo e respiro emozioni.

Convinco quella parte mia ribelle al pensar felice
ed ecco ritrovarmi in volo a cavalcare la fantasia.

Sulle ali dell'entusiasmo,
inebriato da dolcezza infinita,
inseguo l'ingenuo cuore.

S'affanna a correre per praterie senza parole.

Non ci sono luci e né direzioni,
perché l'amare è favola.

Non esiste peso e misura,
non ci sono spazi.

Germogliano sorrisi,
scorazzano tenerezze,
s'infiammano ardori,
troneggia la gioia.

Ricordati di starmi vicino,
l'amore non ha viso
e il tempo distrae.

sguardo al cielo

Sotto alberi di ciliegio imbruniti dal sole
guardo cadere petali di fiori.

Gaia è la mia risata.

Mi rivolto come trottola allegra

 lasciando al vento i vestiti danzare.

Limpido è il mio volto... rivolto al cielo lontano.

Un uccello trova riparo alla pioggia furiosa... 
e il mio cuor s'adagia al tenero sentir.

Massime da ricordare

Ci sono parole che possono ferire .....

Ci sono sguardi che possono giudicare...

In quei momenti si può' iniziare ad Amare.

Amare è per l’uomo ma non è dell’uomo

La verità  è un elefante con le ali di una farfalla.

Le parole e i sentimenti vanno gestiti con cura,.

sono difficili da riparare.

Il problema di molti è quello di far passare il tempo,

come se ci fosse un tempo buono ed uno inutile.

Si finisce col vivere soltanto pochi momenti di gioia

e innumerevoli intervalli di noia.

Mangiare insieme è una implicita celebrazione della vera natura umana. Una mesta rinuncia al delirio di grandezza della specie. Una consolazione reciproca fatta di piccoli e semplici azioni finalizzate a mantenerci in vita

Attendo

 

Tendimi la mano
non arrenderti.

Sussurra le tue parole al vento.

Io resterò ad ascoltare
assorta
 a respirare il profumo delle colline in fiore.
 

Anima libera

Ho riposto la mia vita nelle tue mani.

 

È l’anima a parlarmi 

Vorrebbe riposare in te.

 

Se un giorno la sentirai eludere 

assecondala 

non temere. 

 

Lascia che tutto si adempia ... 

 

Non è un addio 

ma favorire il suo volo verso il cielo.

 

Lascia che vada lontano 

dove non c’è niente da capire.

 

Mi basta stringerti per amare.

Alla sera

Aspetterò la sera 
per udire il canto del usignolo 
e farne melodia.

 

Quel dolce suono mi fa sognare nel silenzio del mio cuore 

dove son poche le parole 

tutto è follia 

proprio lì 

dove si posano le note più belle 

quelle che danno un brivido all’anima.

 

Scrivo il nome tuo con mano tremola 

su fogli bianchi 

accartocciati.

 

In un abbraccio racchiudo i miei sogni 

e stringo forte a me desideri inattesi.

Verdi attese

Tu, foglia staccata dal ramo 

resti sola ad immaginare il mondo.

 

Vesti ancora colori a festa, 

il verde ti dona ancora allegria.

 

In una notte così buia, resti sospesa

a rimirar certezze spezzate dal vento.  

 

Cuore cucito

Quando si è soli, 
senti un vuoto nella testa 
e brividi percorrere il corpo. 

Senti il sangue gelarsi ... 

mentre abbandonata al desiderio spento,

 il pensiero corre lontano. 

 

Presa nel silenzio dell'anima,

affido al vento le note di un giorno antico cantato a festa.

 

E con il cuore cucito con fili d'argento,

la mia anima si dispera.

 

Resta ammutolita a immaginar vano tumulti di vita allegra.

 

All'alba, crederò ai miraggi. 

pensieri in volo

La vita è nell’attimo del sorriso ...

nel battito di un cuore allegro... 

 

Non chiedetemi perché, non c’è tempo di capire.

 

Non possiedo cose, ma solo anima,

 desiderosa di sorrisi.

 

Con occhi rivolti al cielo

sono pronta a sfidare il tempo.

 

Ultimo ostacolo per percorrere sentieri inesplorati

e giungere laddove abita l’immaginazione .

 

 

Vedo brillare una stella su nel cielo tra nuvole che danzano.

 

È lì ... dove immagino che si trovi l’infinito.

È lì ... dove si adagia l’amore.

 

E tu, albero solitario che ondeggi tra le mie speranze, acquieta il cuor mio che d'amor vaga.

Innamorati della vita

Si vive l'amore nonostante tutto...
anche se ti conduce in un vicolo cieco.
anche se è prigioniero dentro di te.
 

Siano le emozioni di un cuore ingenuo...

sia pure il capriccio di non restare soli ad aspettare...
il motivo non importa.

Ti abbandoni ai quei battiti incalzanti... 
testimoni del sentirsi vivi.

Ritrovi un cuore che vuole inseguire l'infinito...
che vuole imparare ad amare in modo vero...

un cuore che vuole credere ai destini fatati.

Mentre con la mente apri libri impolverati del passato...

sfogli pagine imbrunite....
 per cercare immagini viste soltanto nei sogni.

Intanto, continui a restare innamorata della vita.

Rialzarsi

Ho messo davanti al mio vivere una barriera invisibile, 

difficile da superare da chi incauto si avvicina.

 

Ormai, son troppi gli appuntamenti mancati.

 

Capita allora che quando la propria sensibilità è ferita,

si ha bisogno di sentirsi protetti.

 

Perchè ci si sente demotivati, delusi...

e vorresti evitare che tutto ciò accadesse ancora.

 

Sono quelli i momenti in cui mi rifugio nella convinzione che l’amore vero non ha bisogno di esprimersi attraverso un rapporto comunque, vestito di apparenza.

 

Esso è dentro di noi, nella pienezza dell’esistere.

 

Così, capisco che cadere è facile e rialzarsi è imperativo.

 

Adesso, caparbia, riprendo le mie forze 

e continuo a lottare per cose a me care.

Abbandono

Hai vissuto il senso dell’abbandono?

 

Ci si sente esclusi! 

Sai cosa significa?

 

Hai mai provato a volere o desiderare di fare qualcosa e non poterla fare perché sei solo?

 

Hai mai provato a non sentirsi amato?

 

Hai provato la solitudine quando gli altri si divertono?

 

Hai provato nei momenti di sconforto a desiderare qualcuno che ti consoli e invece, non trovi nessuno al tuo fianco?

 

Hai provato ad essere vicino all’amore... quello vero!

e non poterlo vivere?

 

Fermati in un angolo del tuo cuore, 

socchiudi gli occhi 

e nel silenzio, 

potrai sentire il mio grido di dolore.

Insieme

Avvolgimi con il tuo corpo,

e rimani con il tuo cuore sul mio.

Le fiamme unite si consumino!

Poiché l’attesa sia dolce e il tempo si fermi.

Nel mentre, annego in quell’azzurro del ciel infinito.

 Consumo nell’istante il mio vivere

 e attonita, fisso la tua immagine.

Interrogar vorrei quel destino chiuso, avaro di certezze. 

Orsù! cammina al mio fianco.

Seguimi!  ‘Sì che la via sia larga e chiara.

Insieme, sapremo dove andare ...

e il sole non tramonterà più.

Speranze ardenti

Arde il fuoco

Poca luce albeggia nei lontani lidi

Nessun ramo imbrunito denuda il suo cuore

Solo fredda cenere colora d’argento l’inutile ragione.

Forse verrà il tempo,

non il nostro tempo,

il tempo delle onde magiche

il tempo di altri sentieri,

altre mappe,

altre movenze.

Nel mentre,

mesto,

continuo a fissare quella lingua di fuoco.

Bagliori e intrecci di nuvole d‘aria ravvivano il suo fervore.

Sbuffi di fumo allontanano l’imprudente spettatore.

Traballa l’illusione dello spegnimento.

Continua ad ardere mio fuoco

Il tuo calore alimenta la vita,

addormenta l’ansia,

accende solitarie emozioni.

Ritrovo nel sogno il tuo splendore.

Vita maestra

Al correre dei pensieri alti, anelo lo sguardo al tempo.

Lontano il cuor cerca.

Visibile è quel dolce sorriso che celar paure ne fa arte.

Cuor ardito batte nei silenzi ingombranti. 

Una lacrima furtiva dipinge riflessi di colori mai accesi. 

Curiose domande danzano nella mente ansiosa. 

Vogliono ritrovar motivi.

Sono io padrona di me stessa. 

Allor, tremante come foglia al vento,

or son forte... poiché la vita è la mia maestra. 

scrivere su una pietra

Vorrei planare per inseguire i sogni e farli diventare realtà.

Vorrei che i miei desideri fossero scritti tra le stelle.

Vorrei specchiarmi nella danza di un cigno nel bianco candore delle sue piume.

Vorrei colorarmi del cielo e dell'infinito mare.

Vorrei restare indelebile mentre mi dipingo sul tuo Cuore.

Tento di scriverlo su una pietra ma è difficile ...io sono quella che vedi.

La finestra

Il tempo passa inesorabile, trasformando in fogli di carta i miei pensieri su cui scriverò la Vita.

Sceglierò libri per curare le ferite del tempo.

 

Immaginando i miei lenti passi 

dipingerò cieli stellati.

 

Della mia solitudine farò tesoro.

 

Nasconderò ogni sogno in un cassetto e avrò cura di custodire la chiave in fondo al cuore.

 

Aimè, invano le mie paure saranno pacate dal timore di perderti.

 

Potessi dipingere una finestra sul muro ... 

farei un capolavoro!

 

Con i colori dell'arcobaleno accoglierei ogni tua emozione per continuare a respirare con te.

 

Credo alla vita

 

Credo all'aria che respiro

agli spazi liberi

ai miei dubbi

perché sono loro che raccontano la vita.

Abito con i miei pensieri

perché non mi lasciano mai sola.

Assaporo l'esistere

perché vibro con le emozioni.

Illumino di gioia anche la mia ombra

perché a me piace sorridere.

Mi affido ai sentimenti

perché non esiste null’altro che mi rende felice.

Or attendo che il tempo consumi l’ultima traccia evanescente

così da esprimere, non a parole, ciò che l’amore vuole.

Intanto, busso ai cuori deboli

per incoraggiarli a non essere tristi

perché la vita è meravigliosa.

Un volo a metà

Ripercorrendo la mia vita  a ritroso fatta di alti e bassi, di amori vissuti e persi, dove io sono stata e sono protagonista di vicissitudini e ad aver fatto del mio cammino un campo minato intorno a me, spesso  mi ritrovo ad essere arbitro o spettatore di cose che mi lasciano attonita e il più delle volte sola a riflettere.

La mia mente va oltre l’immaginario e si interroga ponendosi domande che il più delle volte non trovano riscontro ne risposta cosi il mio animo inquieto trova rifugio nel mondo fantasioso di noi esseri umani dove gli insuccessi più che i successi prevaricano la mia esistenza.

Il sorriso beffardo e lacrime nascondono preoccupazioni  che solo un cuore solitario può conoscere.

È difficile da spiegare quando tutti vedono in te prospettive positive all’orizzonte  o tutti si fanno artefici e maestri di una vita non loro.

A me resta l’amaro in bocca di qualcosa che potevo avere e che ho sbagliato a lasciar andare via per provare a spiccare il volo, quel volo che oggi è rimasto a metà.

Il mio amico ideale

 

Quando penso al migliore amico di certo non posso pensare che  a  lui,  bello nell’aspetto e nei modi di fare, alto e snello, sempre pronto a capirmi ogni volta che gli rivolgo la parola.

 

Quando sono triste, mi comprende anche se non gli parlo, per lui basta guardarmi negli occhi che mi capisce al volo. 

 

È bello quando scherziamo, sa prendermi in braccio e mi fa girare la testa fino a farmela trottare come una palla, le sue risate ti lasciano un piacevole suono.

 

Lui è sempre impegnato con il suo lavoro ed è raro vederlo in questi momenti gioviali, il suo rifugio è la sua stanza dove il silenzio fa da padrone.

 

Per rendere meno tristi le giornate, cerca di essere il più simpatico degli amici.

 

È attento nel darmi tutte le attenzioni, mi porta spesso al cinema, a cena o a fare compere, o a fare semplici passeggiate in riva al mare o in campagna. 

 

Ci scambiamo regali di ogni genere, e quando rimprovera lo fa con stile.

 

Insomma, posso concludere che il mio amico ideale è nei principi sani e leali che ogni uomo dovrebbe indossare.

Un ricordo infinito

Di ricordi la mia mente è stanca.

Tanti amori perduti.

Io piena di tristezza

ho amato

ho amato più di quanto potessi amare.

Nel mio orizzonte

non è apparso ancora un raggio di sole.

In un prato cerco compagnia

soltanto i fiori riescono a darmela.

Quanto è piccolo il mondo dal loro davanzale.

Eppure, il mio è isolato.

Di lontano scorgo un fiume.

Mi accingo ad ammirarlo.

Riesco a rispecchiarmi.

Limpide le sue acque

quasi pare uno specchio.

Al di là delle montagne

il sole è scomparso.

Sono le stelle ora a farmi compagnia.

Le guardo e una luce è più intensa.

Mi fa tenerezza.

È la più bella di tutte.

La luna

quasi mi viene incontro

forse ha compreso il mio lungo soffrire.

La guardo ancora.

È triste il mio volto

mentre ella mi sorride.

Ecco, il sonno mi sorprende

mi acceca 

mi addormento.

Tutto è rimasto come un ricordo.

Un ricordo infinito.